Il sorriso delle ospiti del progetto “Kay – Insieme nella gioia” e la soddisfazione di Help Haiti e Pane Condiviso Odv

Una soddisfazione enorme e, insieme, un’ulteriore motivazione per continuare nell’impegno iniziato trent’anni fa, quando nacque l’Associazione Help Haiti.
Il Progetto “Kay insieme nella gioia”, attivato nel 2016, prevedendo la realizzazione di una struttura che possa accogliere le bambine haitiane di strada, proteggendole dai pericoli che incombono quotidianamente sull’isola caraibica, sta dando i primi, concreti frutti.
Il sorriso delle undici ragazze già ospitate all’interno della struttura, chiamata Kay (che in lingua creola significa “casa”) è la più efficace delle dimostrazioni di quanto il progetto sia importante e di quanto siano rilevanti i passi in avanti fatti in sede di costruzione.

Nonostante le molteplici e, in tanti casi, insormontabili difficoltà che l’Associazione Chiarcosso Help Haiti e la Odv Pane Condiviso, nel loro percorso comune, hanno incontrato negli ultimi anni, l’emozione nel vedere le fotografie delle bambine all’interno della struttura del Progetto “Kay – Insieme nella gioia” è impagabile.

Ad Haiti manca quasi tutto. Manca un’Amministrazione pubblica, mancano la sanità, il cibo. Mancano le opportunità di una vita dignitosa e di un pasto adeguato. Vieppiù, per i più giovani e i più deboli manca quasi del tutto la sicurezza personale, messa ogni giorno in pericolo dalla criminalità diffusa che impera in tutta l’Isola.

Nella sua struttura, il Progetto “Kay – Insieme nella gioia” mette al sicuro soprattutto le bambine di strada, che altrimenti sarebbero costrette a vivere in una situazione di pericolo continuo e incombente. Fare attività creative, imparare, studiare, confrontarsi in un ambiente più sereno rappresenta per tutte le giovani ospiti la migliore possibilità di crescere e rendere migliore il Paese caraibico.La perseveranza e l’amore della famiglia Chiarcosso, la signora Mary e il dottor Sante, e tutti i loro collaboratori e volontari, oltre che il supporto di tutte le Istituzioni, la Regione Friuli Venezia Giulia, le Amministrazioni Comunali e la gente friulana coinvolta dalle Corse per Haiti ha dunque generato un primo, eccezionale risultato.

Molto c’è ancora da fare, ma, per dirla con le parole di Sante Chiarcosso: “E’ stato già raggiunto un traguardo formidabile. Vogliamo condividere questa soddisfazione con tutti coloro che, in questi anni, ci hanno dato una mano, con le Istituzioni che hanno compreso il nostro sforzo e che ci hanno supportato e con i cittadini del Friuli Venezia Giulia. Ogni nostro evento, ogni manifestazione è pensata ed allestita con l’obiettivo di dare un concreto aiuto ad Haiti: l’impegno per organizzare tutto al meglio si inserisce in questa necessità e il nostro Territorio ha risposto con sensibilità ed attenzione al progetto”.