Gravel per Haiti: una delle grandi novità del 2022

L’edizione numero 29 della Corsa per Haiti è legata a doppio filo a una novità straordinaria. Sabato 14 e domenica 15 maggio, abbinati alla Granfondo e alla Mediofondo, ci saranno quattro diversi percorsi Gravel.
Le caratteristiche classiche di una corsa “gravel”, lo dice il nome stesso mutuato dalla lingua inglese, richiedono un percorso che si sviluppi soprattutto su strade ghiaiose, sterrate, le famose strade bianche.
E il territorio friulano, la casa delle Corse per Haiti, è ricco di eccellenti percorsi, anche nei dintorni di Cividale del Friuli, che anche quest’anno è il centro di gravità permanente delle manifestazioni ciclistiche della Chiarcosso Help Haiti.
Le Gravel per Haiti 2022 rappresentano una fantastica opportunità di scoprire il territorio da punti di vista diversi dal solito: non lungo le strade più conosciute, bensì attraverso i percorsi immersi nella natura, nella campagna friulana, lungo corsi d’acqua e in mezzo ai boschi.
Strade nelle quali pedalare non è solo una splendida attività sportiva, ma vale come un’esperienza multisensoriale che avvicina il ciclista alla natura più vera.

Sia per sabato 14 maggio, sia per domenica 15, l’Organizzazione ha allestito due percorsi, uno corto e uno lungo.
Dopo la partenza da Cividale, sabato, il corto toccherà Gagliano, Spessa, Premariacco, Orzano, Cerneglons, s’infilerà nel centro di Udine attorno al colle del castello cittadino, proseguirà per Godia, risalirà il torrente Torre fino a Savorgnano. A quel punto, si salirà sino ai 463 metri del passo sul monte Felettis, per poi scendere a valle verso Attimis, Ravosa e, toccando Magredis, Grions, Remanzacco e Moimacco, ritornare a Cividale del Friuli.
Il percorso lungo di sabato aggiunge al tracciato corto anche le escursioni a ovest di Udine: una volta entrati in città, chi opterà per il “lungo” devierà in borgo Gemona verso la zona del Cormôr Basso, andando a pedalare nei territori di Pasian di Prato, i prati del Lavia, Colloredo, la piana di Bertrando, lambendo Passons e, aggirando la zona della Fiera di Udine, ricongiungersi al percorso corto attraversando Feletto Umberto.

Se i due tracciati di sabato insistono sul medio Friuli e lambiscono i corsi d’acqua del Torre e del Cormôr, i due percorsi di domenica volgono a est e garantiscono divertimento soprattutto a coloro ai quali piace la salita.
Nel “Gravel” corto di domenica 15, dopo la partenza da Cividale del Friuli, i partecipanti pedaleranno lungo l’argine sinistro del fiume Natisone, toccando Purgessimo, per arrivare nei pressi di Merso di Sotto e Scrutto. Da qui, in mezzo ai boschi, si salirà sino a Stregna, per poi proseguire verso il monte San Nicolò, alle spalle del borgo di Castelmonte. Si resterà in quota sino al borgo di Gnidovizza, per poi scendere a valle lambendo Bordon, Podrecca , Mernicco e rientrare a Cividale da sud, attraverso gli sterrati che sfiorano Gagliano.
Chi invece sceglierà il percorso lungo, domenica a Gnidovizza svolterà a sinistra e si immergerà nelle splendide selve che caratterizzano il monte Clabuzzaro, superando quota 1100 metri sul livello del mare sopra a Drenchia. Lassù, all’ombra de monte Kolovrat, in un territorio caratterizzato dalle trincee della Grande Guerra e dal monumento in onore di Riccardo Giusto, il primo soldato italiano perito nel conflitto del 1915-18, si entrerà in Slovenia, attraversando il passo Solarje.
Il gravel lungo di domenica 15 offrirà anche spettacolari saliscendi in Slovenia, toccando le località di Srednje, Kambreško, Lig, l’anello di Korada, che offre una spettacolare vista sui Colli Orientali, per rientrare in Italia lungo i sentieri del parco del naturale del Krčnik. Dopo aver varcato il confine nei pressi di Restocina, sopra Mernico, i bikers scenderanno a Prepotto e, da qui, risalendo il fianco sinistro del rio Rug, piombare su Gagliano ed arrivare al traguardo di via Perusini.

In una parola sola: spettacolo!

I percorsi Gravel rappresentano una novità in seno alle Corse per Haiti: l’obiettivo dell’organizzazione è arricchire l’offerta turistica e sportiva, dando modo ai partecipanti di vivere un fine settimana di straordinario divertimento sulle due ruote. Sia che si scelga di correre la Granfondo per Haiti, sia che si opti per i percorsi Gravel.
Due modi eccellenti di andare alla scoperta di un territorio mozzafiato, di un autentico paradiso per tutti i bikers.

Tutti i dettagli e le tracce gpx dei percorsi “Gravel” sono disponibili sul sito www.helphaiti.it